Catalogo Completo
- Amministrazione e finanza
- Controllo di gestione e business intelligence
- Project management
- L’evoluzione dei sistemi gestionali
- Digital Transformation e Industry 4.0
- Ideare l’innovazione: Design Thinking e Design Sprint
- L'evoluzione dei Sistemi Informativi
Marketing e Internazionalizzazione
Codice | Titolo | Durata (Ore) | Area di Competenza | Contenuti | Obiettivi |
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GI - AMFI - 01 | Come avviare la contabilità industriale | 8 | Gestione di Impresa, Amministrazione e finanza | Contabilità Generale, Analitica e Industriale: Controllo di Gestione Contabilità Generale, Analitica e Industriale Contabilità Generale Concetti e Classificazioni dei Costi Progettazione Sistemi di Contabilità Industriale (Job, Project e Process Costing) Contabilità Industriale: Standard Costing Comportamento dei Costi Analisi CVP Analisi Break Even Direct Costing ABC Metodi di valorizzazione del magazzino |
Fornire soluzioni pratiche che permettano alle aziende di realizzare un controllo di gestione che risponda alle loro necessità, nonché di calcolare i prezzi di vendita dei prodotti e dei servizi offerti dall’azienda, attraverso: rilevazione sistematica dei costi diretti di produzione e dei costi di struttura, calcolo del prezzo standard di ciascuna commessa, confronto tra il prezzo proposto con il reale prezzo di mercato e calcolo della redditività, singola e di gruppo. |
GI - AMFI - 02 | Paghe e contributi base | 16 | Gestione di Impresa, Amministrazione e finanza | Il rapporto di lavoro subordinato Il contratto di assunzione Gli obblighi e gli adempimenti del datore di lavoro Retribuzione e contratti collettivi Gli elementi base della retribuzione Gli elementi variabili della retribuzione Competenze di fine rapporto Trasferta e trasfertista - Inquadramento giuridico e analisi delle differenze tra dipendenti in trasferta e trasfertisti Indennità di trasferta e rimborsi spese: l'imponibilità fiscale e contributiva Fringe benefits e premialità |
Il Corso fornisce le conoscenze normative e pratiche di base relative all’amministrazione del personale: dall’assunzione alla compilazione dei libri obbligatori, al calcolo delle retribuzioni e delle contribuzioni a carico del dipendente e dell’azienda. |
GI - AMFI - 03 | Paghe e contributi base avanzato | 16 | Gestione di Impresa, Amministrazione e finanza | Contrattualistica: le varie tipologie contrattuali; il contratto a tempo determinato: legittimità, apposizione del termine, successione di contratti, periodo massimo; il contratto part-time: orizzontale, verticale e misto; le clausole flessibili ed elastiche; l’apprendistato, il lavoro a chiamata e accessorio; il lavoro interinale – somministrazione; il tirocinio formativo. Rapporto di lavoro: assunzioni incentivate alla luce della Legge 99/2013; giovani dai 18 a 29 anni; disoccupati Over 50 privi di occupazione; assunzioni di licenziati per motivi economici da PMI; donne prive di impiego; mobilità; disoccupati di lunga durata; apprendistato. Risoluzione del rapporto di lavoro: dimissioni; licenziamento per giusta causa; licenziamento per giustificato motivo soggettivo e oggettivo; licenziamento disciplinare; licenziamento collettivo. Nozione TFR. La previdenza complementare. Costo del lavoro: i contributi a carico del datore di lavoro. Le mensilità differite. |
L’obiettivo è di formare figure professionali che abbiano un quadro completo e aggiornato degli adempimenti connessi alla gestione del rapporto di lavoro: dalla costituzione alla gestione e alla elaborazione della busta paga fino ad arrivare alla cessazione. |
GI - AMFI - 04 | Bilancio per non specialisti | 8 | Gestione di Impresa, Amministrazione e finanza | Definizione dei più comuni termini di bilancio Esemplificazione pratica di rilevazioni contabili La situazione patrimoniale civilistica e quella gestionale Il conto economico civilistico e quello gestionale La gestione caratteristica, quella straordinaria, quella fiscale La nota integrativa Il bilancio dal punto di vista gestionale, civilistico, fiscale La politica degli ammortamenti Le immobilizzazioni tecniche e finanziarie I beni ceduti in leasing L’attendibilità nella valorizzazione delle immobilizzazioni L’attendibilità nella valorizzazione del magazzino I margini di discrezionalità nelle politiche di ammortamento Gli indicatori di equilibrio finanziario Di indici di liquidità Gli indici di efficienza Gli indici di redditività Passare dal concetto di reddito a quello di redditività Determinare la redditività dell’azienda, calcolarne il costo del capitale Misurare la performance aziendale sulla base della creazione del valore Comprendere l’impatto del capitale investito sulla redditività Determinare il possibile sviluppo aziendale |
Trasmettere ai partecipanti la terminologia e i principi degli strumenti finanziari/contabili. In par-ticolare i partecipanti potranno a) comprendere il significato delle informazioni contenute nei documenti economico-finanziari; b) acquisire le principali metodologie di analisi per valutare l’andamento dei propri clienti, fornitori e concorrenti. |
GI - AMFI - 05 | Bilancio consolidato base | 16 | Gestione di Impresa, Amministrazione e finanza | Il concetto di gruppo. Le società obbligate a redigere il bilancio consolidato e i casi di esonero dall'obbligo di consolidamento La costruzione dell'area di consolidamento e i casi di esclusione dalla stessa I metodi e le teorie di consolidamento (metodo integrale nelle teorie della capogruppo, modificata della capogruppo e dell'entità, il metodo del patrimonio netto) e i loro diversi ambiti di applicazione Il metodo integrale di consolidamento secondo la legislazione e i principi contabili nazionali: - l'omogeneizzazione dei bilanci da consolidare - la fiscalità differita nel bilancio consolidato - l'eliminazione delle partecipazioni e il trattamento delle differenze di consolidamento Il metodo integrale di consolidamento secondo la legislazione e i principi contabili nazionali (segue): L'eliminazione delle operazioni infragruppo (costi e ricavi, debiti e crediti, utili/perdite, dividendi) e il riconoscimento delle quote di pertinenza di terzi La redazione di un bilancio consolidato, nel primo esercizio, secondo la legislazione e i principi contabili nazionali Il bilancio consolidato destinato a pubblicazione La costruzione del prospetto di raccordo tra patrimonio netto e risultato d'esercizio della controllante e patrimonio netto e risultato d'esercizio consolidati La redazione del bilancio consolidato, nel primo esercizio, secondo i principi contabili internazionali. Il metodo del patrimonio netto, metodo di consolidamento sintetico |
Il corso si propone di analizzare la normativa e la prassi professionale per la redazione del bilancio consolidato, sia a livello nazionale che internazionale. |
GI - AMFI - 06 | Bilancio consolidato avanzato | 16 | Gestione di Impresa, Amministrazione e finanza | La costruzione del bilancio consolidato nel primo esercizio (breve sintesi dei concetti base) Approfondimento relativo all'eliminazione di utili infragruppo non realizzati con terzi La costruzione del bilancio consolidato negli esercizi successivi al primo, secondo i principi contabili nazionali La costruzione del bilancio consolidato negli esercizi successivi al primo, secondo i principi contabili internazionali Svolgimento di casi di redazione del bilancio consolidato su anni successivi, secondo i principi contabili nazionali e internazionali I documenti del bilancio consolidato La costruzione negli esercizi successivi al primo del prospetto di raccordo tra patrimonio netto e risultato d'esercizio della controllante e patrimonio netto e risultato d'esercizio consolidati L'analisi del bilancio consolidato. La leva azionaria Il consolidamento di partecipazioni indirette Le azioni reciproche e le azioni proprie Aggregazione aziendale realizzata in più fasi La variazione della percentuale di partecipazione nella società controllata I riflessi dell'operazione di fusione (e in genere delle operazioni straordinarie) nel bilancio consolidato Effetti sul bilancio consolidato delle svalutazioni e rivalutazioni di partecipazioni di controllo |
Il corso si propone di affrontare in modo approfondito gli aspetti pratici del bilancio consolidato sia alla luce della nuova normativa civilistica sia sotto l’aspetto gestionale. |
GI - AMFI - 07 | Il bilancio di esercizio | 16 | Gestione di Impresa, Amministrazione e finanza | Il patrimonio o capitale: definizione di capitale o patrimonio, composizione del capitale, finanziamenti: capitale proprio e di terzi, finanziamenti dei soci , capitale di costituzione, attività – passività - capitale netto, rimborso di capitale sociale, variazioni del capitale:utile o perdita. - Il controllo delle rilevazioni: bilancio di verifica contabile; definizione di bilancio di esercizio; schema delle operazioni di chiusura dei conti; bilancio di verifica; lavori di fine esercizio. - Le scritture di assestamento e la chiusura dei conti: operazioni di chiusura bilancio, principi di redazione, operazioni anteriori alle scritture di assestamento, scritture di ammortamento, scritture di accantonamento, scritture di integrazione e rettifica, rimanenze di magazzino, elementi attivi e passivi di natura tributaria, chiusura dei conti e formazione del bilancio di esercizio. |
Illustrare le novità legislative e degli standard con-tabili per il bilancio di esercizio redatto secondo la normativa nazionale. |
GI - AMFI - 08 | Il bilancio in base ai principi IAS | 8 | Gestione di Impresa, Amministrazione e finanza | Il contesto legislativo e regolamentare I postulati di bilancio secondo il Conceptual Framework IFRS. La composizione e la struttura del bilancio (IAS 1) IAS 16 e IAS 38: la rilevazione e la valutazione delle immobilizzazioni materiali e immateriali Le modalità di effettuazione dell’impairment test per le immobilizzazioni materiali e immateriali (IAS 36) Il trattamento contabile dei contratti di lease (IFRS 16) La valutazione del magazzino (IAS 2). La contabilizzazione dei ricavi e la valutazione delle commesse pluriennali (IFRS 15) I fondi rischi e spese future. Le passività e attività potenziali (IAS 37) Il trattamento contabile delle imposte sui redditi (IAS 12) La contabilizzazione dei benefici ai dipendenti (IAS 19) Il trattamento contabile degli strumenti finanziari (IAS 32 e IFRS 9) Le operazioni di acquisizione d’azienda e il bilancio consolidato (IFRS 3, IFRS 10, IFRS 11) La valutazione delle partecipazioni qualificate tra bilancio consolidato e bilancio separato (IAS 27) |
Approfondire le tematiche inerenti la redazione del bilancio di esercizio applicando i principi con-tabili internazionali, mettendo in evidenza le prin-cipali differenze con le regole per la formazione del bilancio di esercizio redatto secondo le regole nazionali. Illustrare i principali aspetti problematici della First Time Adoption. |
GI - AMFI - 09 | Corso Base IVA | 8 | Gestione di Impresa, Amministrazione e finanza | Quadro aggiornato della struttura dell’imposta Principi e presupposti dell’applicabilità dell’IVA I presupposti soggettivi, oggettivi e territoriali Operazioni imponibili, non imponibili, esenti ed escluse Momento di effettuazione delle operazioni L’autofattura ex art.17 DPR 633/72 Quadro relativo all’applicazione dell’imposta nei rapporti internazionali Le operazioni di esportazione e il plafond per l’esportatore abituale Le importazioni - Le operazioni di acquisto e cessione intracomunitaria Le prestazioni di servizi internazionali Accenni alla compilazione dei modelli Intrastat-beni e servizi Obblighi del contribuente: quadro tecnico-pratico degli aspetti operativi connessi alla normativa Iva La fatturazione, la registrazione ed eventuali collegamenti con l’emissione del DDT I registri Iva obbligatori Accenni in merito alla compilazione delle Dichiarazioni e Comunicazioni Iva Condizioni per accedere alla richiesta di rimborso e compensazione Iva |
Fornire un inquadramento sistematico dei fonda-menti normativi e dell’ambito applicativo dell’IVA, approfondire le problematiche amministrative, contabili e fiscali dell’IVA e fornire autonomia e competenza operativa sulle diverse casistiche ap-plicative, con utilizzo della modulistica ufficiale. Fornire inoltre gli strumenti pratici per la gestione, contabilizzazione e liquidazione dell’imposta, an-che nei casi di errata applicazione della normativa IVA. |
GI - AMFI - 10 | Pianificazione fiscale strutturale dei gruppi di imprese | 8 | Gestione di Impresa, Amministrazione e finanza | - Processi di PFI nelle imprese di grandi dimensioni e nei gruppi - Organizzazione e gestione della variabile fiscale e finanziaria - Internazionalizzazione dell’impresa multinazionale - PFI e rapporti con l’Amministrazione finanziaria - PFI e riforma societaria: configurazioni strutturali di imprese e gruppi |
Offrire alcuni spunti di riflessione ed aggiorna-menti sugli aspetti teorici, normativi e operativi inerenti alla pianificazione strategica della variabile fiscale d’azienda. Vengono approfonditi, tra le altre cose, temi quali la gestione della variabile fiscale nelle imprese, l’internazionalizzazione dell’economia d’impresa, l’integrazione comunita-ria nella fiscalità diretta, la dinamica dei flussi tran-sazionali di reddito, le norme penali-tributarie della pianificazione fiscale. |
GI - AMFI - 11 | Pianificazione finanziaria e gestione della tesoreria | 8 | Gestione di Impresa, Amministrazione e finanza | Strategia finanziaria e finanza operativa Pianificazione e gestione dei flussi di liquidità Il finanziamento del capitale circolante Il sistema delle relazioni tra banca e impresa I rischi di fluttuazione dei tassi d’interesse I rischi di fluttuazione dei tassi di cambio |
Fornire ai partecipanti metodi e strumenti efficaci per il management alle prese con il soddisfaci-mento dei vincoli appartenenti alla gestione finan-ziaria, l’ottimizzazione dei flussi di cassa e l’obiettivo di rispettare i traguardi economici pre-ventivati e il rispetto della normativa nei confronti dei dipendenti. |
GI - AMFI - 12 | Paradisi fiscali e fiscalità privilegiata | 8 | Gestione di Impresa, Amministrazione e finanza | 1. Paradisi fiscali e offshore, storia e realtà odierna 2. Le società offshore di Panama 3. Le società offshore di Belize, isole Vergini Britanniche, Nevis, Seychelles, LLC degli Stati Uniti 4. Le Fondazioni Private di Panama 5. La banca offshore 6. Sicurezza nelle operazioni offshore 7. Protezione immobiliare e investimenti immobiliari offshore 8. Le società di Cipro |
Fornire gli strumenti teorici ed operativi per l’efficiente gestione della variabile fiscale nelle re-lazioni con imprese localizzate in Stati o territori a fiscalità privilegiata, illustrando principi e metodi legati alla concorrenza fiscale internazionale e le normative vigenti in materia di diritto tributario comunitario. Fornire inoltre i profili teorici e pro-cedimentali in materia di disciplina CFC e regime di deducibilità dei costi da paesi a fiscalità privilegiata. |
GI - AMFI - 13 | La Funzione Acquisti: corso base | 8 | Gestione di Impresa, Amministrazione e finanza | ACQUISTI E SUPPLY MANAGEMENT L’A,B,C DELL’ECONOMIA E DELLA FINANZA PER IL COMPRATORE MARKETING D’ACQUISTO VALUTARE I FORNITORI E LE FORNITURE I FONDAMENTALI DELLA NEGOZIAZIONE ASPETTI LEGALI DEGLI ACQUISTI GESTIONE MATERIALI E LOGISTICA |
Il percorso formativo fornisce un quadro sintetico e concreto delle competenze e degli obiettivi della funzione acquisti e presenta le metodologie utilizzate per la loro realizzazione. Esso evidenzia altresì la trasversalità dei processi d’acquisto e la necessità di un costante dialogo con l’ente richiedente al fine di minimizzare costi e tempi operativi. |
GI - AMFI - 14 | Reti di Impresa: opportunità, contrattualistica e agevolazioni fiscali | 16 | Gestione di Impresa, Amministrazione e finanza | Modelli di business e innovazione basati sulle reti di impresa Il contratto e il programma comune di rete tra le pmi Aspetti economici e agevolazioni fiscali per le reti di imprese Agevolazioni finanziarie per le reti di imprese La progettazione e coordinamento della rete e del programma di rete Competenze relazionali del “manager della rete” Best practices di reti di imprese |
Il coso implementa competenze e capacità gestionali in grado di valorizzare l’effetto-rete presente nelle varie forme reticolari di impresa. Può colmare lo skill gap esistente tra la gestione d’impresa e la gestione delle forme aggregative reticolari. Fornisce conoscenze distintive di governance dell’innovazione e strumenti-modelli usufruibili per forme di impresa aggregate o filiere di imprese. |
GI - AMFI - 15 | Accertamento tributario, soluzioni e strategie difensive | 8 | Gestione di Impresa, Amministrazione e finanza | L'accertamento Focus: Le scelte di fronte ad un avviso di accertamento L'interpello e gli strumenti deflativi del contenzioso La riscossione Profili introduttivi al processo tributario Il processo di primo grado Le impugnazioni Focus: - Ricorso in commissione tributaria |
Il corso esamina in modo chiaro e schematico tutte le questioni relative alle procedure di accertamento e riscossione e costituisce un valido supporto per assistere i contribuenti nel corso dei controlli, delle verifiche e dei successivi accertamenti nonché per valutare e predisporre le diverse strategie difensive. |
GI - AMFI - 16 | I rapporti di lavoro nella crisi aziendale | 8 | Gestione di Impresa, Amministrazione e finanza | Partendo dalla "centrale" disciplina dei licenziamenti (individuali e collettivi, disciplinari ed economici) e dall'analisi degli ammortizzatori sociali atti a mitigarne la portata, delineando la disciplina relativa ai rapporti di lavoro nelle aziende sottoposte alle varie procedure concorsuali e quella della flessibilità nell'utilizzo della forza lavoro in azienda (modifica delle mansioni e trasferimento del lavoratore, tipologie contrattuali): Contratti di lavoro flessibile Accordi conciliativi Licenziamenti individuali Licenziamenti collettivi Contratti di solidarietà La nuova ASPI Mobilità e CIGS Fallimento e rapporti di lavoro Appalto e somministrazione di Lavoro |
Il corso si prefi gge lo scopo di fornire, anche attraverso l'esame di casi concreti, l'illustrazione dei principali strumenti legislativi e contrattuali per affrontare i rifl essi delle crisi aziendali (temporanee o strutturali) sui rapporti di lavoro. |
GI - AMFI - 17 | Contrattualistica – CCNL Diritto del lavoro | 4 | Gestione di Impresa, Amministrazione e finanza | 1° MODULO: Le fonti e l’instaurazione del rapporto di lavoro In questo modulo verranno approfonditi i temi base di definizione del rapporto di lavoro, le assunzioni agevolate e i requisiti essenziali relativi al contratto di lavoro individuale. 2° MODULO: I contratti di lavoro atipici e flessibili Verrà dato ampio spazio al contratto a termine, al part time, alla somministrazione e apprendistato di lavoro 3° MODULO: Lo smartworking Il modulo analizza le novità legislative in tema di lavoro agile, controlli a distanza e protezione dei dati. 4° MODULO: Gli Ammortizzatori sociali Cassa integrazione guadagni ordinaria, cassa integrazione guadagni straordinaria, NASPI e solidarietà saranno i temi trattati in questo modulo. 5° MODULO: La risoluzione del rapporto Il modulo analizzerà nel dettaglio i licenziamenti e le dimissioni dando ampio spazio a tutte le novità legislative 6° MODULO: Relazioni sindacali come strumento per la gestione dei conflitti I diritti sindacali, le tecniche di negoziazione e i contratti di prossimità |
Il corso intende migliorare la conoscenza degli allievi in materia di Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro e Diritto del lavoro in relazione alle più comuni problematiche riscontrabili nella vita lavorativa. |
GI - AMFI - 18 | Contrattualistica – La gestione del contratto commerciale | 8 | Gestione di Impresa, Amministrazione e finanza | Fonti degli obblighi contrattuali ed elementi essenziali contratto Conclusione del contratto: Parti, Trattative e responsabilità precontrattuale, Contratti del consumatore, Clausole vessatorie, Competenza territoriale, Commercio elettronico, Elementi accidentali ed effetti, forme contrattuali, trascrizione, imposizione. Invalidità del contratto: Nullità generali e di protezione, Annullabilità Esecuzione e vicende del rapporto contrattuale: Recesso, Regole esecuzione, Inadempimento e risoluzione Specifiche tipologie contrattuali: Contratto di vendita e relative obbligazioni, permuta, Appalto e contratto d’opera, Trasferimenti o affitto azienda, Contratto di mandato e rappresentanza, Contratti della distribuzione dei prodotti (agenzia, procacciamento affari, mediazione, commissione, procacciamento affari), Contratti di fornitura (somministrazione, subfornitura, fornitura pasti), Contratti di godimento di beni (locazione abitativa e commerciale, comodato, leasing), Contratti di trasporto La mediazione: Definizione di sintesi della procedura di mediazione e riferimenti normativi, La mediazione come obbligo e come facoltà nell’ambito del corso, Principali caratteristiche ed analisi vantaggi / svantaggi per le ipotesi obbligatorie, Procedimento e possibili esiti, Costi e risparmi fiscali, Efficacia dell’accordo attuazione della conciliazione raggiunta in sede di mediazione, Analisi delle prime pronunce giurisprudenziali sui punti controversi |
Il corso intende formare degli esperti che possano ricoprire ruoli di responsabilità nella strutturazione e successiva gestione di contratti commerciali di vendita o prestazione d’opera e di servizi sul territorio nazionale e internazionale, con particolare attenzione alle aree di rischi connesse alla fase di negoziazione ed esecuzione dei contratti. |
GI - AMFI - 19 | Guida agli aspetti legali del recupero crediti | 8 | Gestione di Impresa, Amministrazione e finanza | Quando un credito è esigibile Attività preventive: tutelarsi durante la fase di contrattazione con il creditore Strumenti a garanzia del credito e loro applicazione pratica Gli strumenti di pagamento: come scegliere Gestione del credito e decorso del tempo Come impostare e gestire correttamente il rapporto cliente/avvocato Mezzi in favore del creditore diretti alla conservazione della garanzia patrimoniale del debitore Intentare l’azione legale: come muoversi L’azione esecutiva: presupposti e connotati Il credito di fronte a modifiche della struttura del debitore |
Il corso offre una panoramica sugli aspetti normativi che possono aumentare le difese preventive e consuntive dell'impresa nei confronti dei debitori, migliorare la performance del servizio degli addetti, acquisire delle tecniche telefoniche per migliorare la propria efficacia ed ottenere il pagamento. |
GI - AMFI - 20 | Credit management | 8 | Gestione di Impresa, Amministrazione e finanza | Il credito clienti e la sua rilevanza nella gestione aziendale Cenni sulle disposizioni legislative relative alla lotta contro i ritardi di pagamento nelle transazioni commerciali Credit Manager Credit policy Valutare il rischio cliente Coordinare le informazioni disponibili per valutare il rischio perdita Il credito come investimento aziendale Gestione dei fidi Gestire efficacemente il recupero crediti Il tableau de bord della funzione crediti Sistemi di protezione del credito |
Il corso fornisce ai partecipanti le tecniche e le giuste competenze da applicare in azienda al fine di minimizzare i rischi di perdite ed i ritardi di pagamento, garantendo i flussi finanziari previsti. |
GI - AMFI - 21 | Cost deployment | 16 | Gestione di Impresa, Amministrazione e finanza | Sistema raccolta dati sulle perdite di stabilimento Classificazione delle perdite Criteri di predisposizione delle matrici A e B Criteri di valorizzazione economica delle perdite Criteri di predisposizione della matrice C Scomposizione analitica dei dati Priorità e strumenti per aggredire le perdite Stima e monitoraggio dei saving Criteri di predisposizione delle matrici D,E,F,G |
l Cost Deployment, in italiano “Apertura dei Costi”, fornisce un dettaglio dei costi lungo i livelli della struttura organizzativa della produzione (manufacturing) fino ad arrivare alla singola operazione, passando per Unità Operative, Unità Tecnologiche e Centri di Lavoro. |
GI - AMFI - 22 | Privacy: evoluzione e tutela nella normativa europea | 8 | Gestione di Impresa, Amministrazione e finanza | Evoluzione normativa Tipologie di dati personali I soggetti coinvolti nelle attività di trattamento: le nuove figure del DPO (Data Privacy Officer), del soggetto autorizzato al trattamento, del Responsabile per il trattamento dei dati. Nuovi obblighi in materia di Privacy per le aziende Privacy by design e privacy by default. Documentazione privacy (informative, lettere di incarico, ecc.) I Registri delle attività di trattamento. Le misure di sicurezza Pseudonimizzazione, Crittografia, Anonimizzazione. DPIA: la valutazione d’impatto e analisi del rischio. I codici di condotta La nuova gestione del “wistelblowing” Le procedure di Data Breach Diritti dell’interessato Il sistema sanzionatorio: sanzioni amministrative e penali. |
Illustrare i principi fondamentali derivati dalle convenzioni internazionali che hanno ispirato le legislazioni nazionali in materia di tutela della riservatezza, con riferimento al nostro “Codice della privacy” o “Testo Unico della Privacy” (T.U.P.) (Dlgs n° 196/2003) e, in particolare, al Regolamento della Comunità Europea 27 aprile 2016, n. 2016/679, direttamente applicabile nell’area UE e obbligatorio dal 25 maggio 2018. |
GI - EVSG - 01 | Processi e organizzazione del lavoro nell'era digitale | 8 | Gestione di Impresa, L'evoluzione dei sistemi gestionali | Identificare il contesto, i principali attori interni e esterni della trasformazione digitale Individuare e sviluppare nuove competenze digitali Sviluppare e implementare una strategia digitale Digitalizzare la gestione e l’organizzazione: la chiave del successo |
Social, cloud, analytics, big data sono ormai termini di uso comune che hanno profondamente cambiato i processi all’interno delle organizzazioni. Essi sono alla base della HR Transformation. Il mondo delle aziende cambia continuamente e il cambiamento ha ricadute su tutti gli ambiti. |
GI - EVSG - 02 | Industrial Ethernet | 8 | Gestione di Impresa, L'evoluzione dei sistemi gestionali | ? Il modello ISO/OSI per i sistemi di comunicazione ? Standard Ethernet IEEE 802.3 per applicazioni industriali ? Ethernet livello fisico ? Livello TCP/IP ed UDP/IP ? Livello applicativo ? Infrastruttura di rete |
Negli ultimi anni si è affermato sempre di più, anche nel mondo industriale, lo standard Ethernet. Sono infatti in molti a ritenere che l'impiego di Ethernet e dei protocolli TCP/IP, ad ogni livello di un’azienda, semplificherà enormemente la condivisione delle informazioni raccolte sul campo, soprattutto grazie all'interfacciamento pressoché trasparente con le reti Intranet e Internet. Le sue caratteristiche di universalità e interoperabilità ne hanno fatto uno degli standard di comunicazione più utilizzati e ora anche il protocollo che sta registrando la maggiore crescita in ambito dell’automazione e del controllo di processo. |
GI - GEBI - 01 | Total Quality Management | 32 | Gestione di Impresa, Controllo di gestione e business intelligence | Apertura lavori e raccolta aspettative dei partecipanti al corso; Origini e significato del TQM; La rete in cui opera l’azienda; Le relazioni sistemiche; Autovalutazione; Criticità e opportunità; Presupposti per introdurre il TQM; Le condizioni per avere successo; Definizione di una politica TQM; L’organizzazione; I ruoli e le responsabilità; Il sistema di apprendimento e di comunicazione; La pianificazione e il sistema di controllo; Il sistema di riconoscimento; |
Acquisire competenze perl a riduzione dei difetti fino a tendere alla loro scomparsa definitiva e un buon utilizzo delle tecniche di misurazione della Qualità. ll Total Quality Management si può definire, infatti come un sistema integrato costituito da una parte di teoria e una parte fondata su una serie di pratiche che enfatizzano l'impegno del top management, l'attenzione al cliente, le buone relazioni con i fornitori, l'utilizzo del benchmarking per migliorarsi, la formazione continua, una grande attenzione ai lavoratori |
GI - GEBI - 02 | Controllo di gestione, finanza e business plan | 16 | Gestione di Impresa, Controllo di gestione e business intelligence | GESTIONE AZIENDALE Introduzione ai concetti di contabilità generale e industriale. Configurazioni dei costi e loro analisi. Il conto economico riclassificato per il controllo aziendale. Il punto di pareggio e le sue applicazioni pratiche. ABC: L’analisi dei costi per attività. Il calcolo dei costi di prodotti di servizi. Programmazione e controllo di gestione. Schemi per la rendicontazione periodica e il controllo di gestione. Analisi per indici economici e finanziari. Il Business Plan ed il controllo economico e finanziario di gestione. BUSINESS PLAN Analizzare l’idea da realizzare. Presentare un’idea tramite il Business Plan. Le sezioni del Business Plan: Marketing, Produzione, Finanza e Costi. La presentazione della società. La descrizione dell’idea imprenditoriale. L’analisi di mercato. Il piano di marketing. Il piano di produzione. Relazione sul piano economico-finanziario. Determinazione e pianificazione dei costi. Calcolo del break even point. Determinazione e pianificazione dei ricavi. Pianificazione del cash-flow d’attività. Il bilancio di previsione dei primi tre anni. |
Fornire soluzioni pratiche che permettano alle aziende di realizzare un controllo di gestione che risponda alle loro necessità, nonché di calcolare i prezzi di vendita dei prodotti e dei servizi offerti dall’azienda, attraverso: rilevazione sistematica dei costi diretti di produzione e dei costi di struttura, calcolo del prezzo standard di ciascuna commes-sa, confronto tra il prezzo proposto con il reale prezzo di mercato e calcolo della redditività, singola e di gruppo. |
GI - GEBI - 03 | La valutazione degli investimenti | 8 | Gestione di Impresa, Controllo di gestione e business intelligence | Introduzione alla valutazione degli investimenti Il valore finanziario del tempo Determinazione dei flussi di cassa operativi e di quelli disponibili per gli azionisti Costo del capitale: costo del debito, costo dell’equity e costo medio ponderato del capitale (WACC) Metodi per la valutazione degli investimenti: Net Present Value, IRR, Profitability Index, Pay Back Period Criteri di scelta utilizzando molteplici indicatori Casi applicative |
Presentare le metodologie di corretta valutazione economica degli investimenti nel capitale dell’impresa. |
GI - GEBI - 04 | Il Business Plan | 8 | Gestione di Impresa, Controllo di gestione e business intelligence | La pianificazione finanziaria nel breve periodo Tradurre la pianificazione a medio lungo in breve: il budget di tesoreria Il ruolo degli istituti di credito Tools di Ms Excel® specifici: macro & tabelle pivot Il caso: impresa di vending Il caso: impresa metalmeccanica Il Business Plan La logica del piano finanziario: la creazione di valore Come predisporre la sezione qualitativa del business plan L'approccio al planning di un'impresa in funzionamento Lo sviluppo del conto economico proforma Lo sviluppo dello stato patrimoniale proforma Il cash flow statement proforma Costruzione del Business Plan col foglio elettronico La scelta fra il modello revenues based o break even based Lo sviluppo del modello di Business Plan break even based Cash flow driver planning: il break even finanziario e la modellizzazione delle grandezze pro-forma I tipici errori della pianificazione: focus sulla variabile fiscale Stress test e sensitivity analysis L'approccio al planning di una start up |
Un business plan è un metodo per valutare atten-tamente la fattibilità di un progetto e le sue pro-spettive. La finalità del corso è quella di fornire ai partecipanti le competenze necessarie per impo-stare ed aggiornare un business plan gestionale. |
GI - GEBI - 05 | Il controllo di gestione | 16 | Gestione di Impresa, Controllo di gestione e business intelligence | Cosa controllare: Centri di costo e Oggetti di controllo L’analisi dei costi e dei ricavi: le Voci di Controllo Quale competenza attribuire ai costi: periodi e logiche di attribuzione Fissare le regole di funzionamento del sistema: i Criteri di gestione Le varie configurazioni di costo: formato e contenuti dei Conti Economici I modelli di costing: direct costing e full costing Le strutture e i criteri di ribaltamento dei costi L’analisi dei dati e le procedure organizzative Contabilità generale, sottosistemi extracontabili e contabilità analitica I consuntivi contabili: criteri di rilevazione I consuntivi extracontabili: criteri di rilevazione I preconsuntivi: criteri di definizione e rilevazione I valori standard Il Budget originario e il aggiornato La mensilizzazione per competenza L’elaborazione delle proiezioni a fine esercizio L’elaborazione dei ribaltamenti L’elaborazione dei costi standard e delle varianze L’ottenimento dei report Il miglioramento delle performance Gli obiettivi del sistema di controllo Gli indicatori di performance Il disegno dei report Il controllo periodico dei risultati L’utilizzo dei report ai fini delle decisioni aziendali |
Fornire ai partecipanti un corretto approccio nell’avvio del processo interno di stesura del piano industriale, illustrare il processo di formazione ed interpretazione dei due strumenti di controllo del-la gestione aziendale nel breve termine, presenta-re il giusto approccio per impostare corretti flussi informativi all’interno dell’impresa per la gestione degli strumenti di controllo economici e finanziari. |
GI - GEBI - 06 | Budget: per poter programmare, controllare ed incentivare | 8 | Gestione di Impresa, Controllo di gestione e business intelligence | Obiettivi aziendali e obiettivi di controllo: Relazione fra obiettivi e informazioni necessarie, Modalità e raggiungimento dei fini I costi: I costi fissi, I costi variabili, I costi diretti, I costi indiretti, I costi standard Tecniche e formazione dei costi del prodotto: Full costing, Direct costing, Direct costing evoluto, Target costing Il margine di contribuzione: Come determinarlo, Come utilizzarlo nella politica del prezzo Punto di pareggio (break even point): A cosa serve, Come si calcola, La politica dei prezzi, Problematiche aziendali e di mercato Analisi delle varianze nelle vendite: La variante volume, La variante prezzi, La variante mix Il credito nel marketing mix: La concessione del credito e il prezzo, Determinazione del DSO (metodologia per calcolare a quanti giorni i clienti pagano effettivamente) Make or buy: Definizione del costo di produzione di un prodotto e di un servizio, Confronto con il possibile prezzo di acquisto e calcolo di convenienza Il budget: Logiche e strutturazione di un budget aziendale, La tempistica, Le funzioni coinvolte, La metodologia di costruzione I budget settoriali: Budget di vendita (analisi di mercato e opportunità, la programmazione delle vendite), Budget di produzione (la politica delle scorte, l’adeguatezza degli impianti, la disponibilità delle risorse), Budget degli investimenti(metodologie di calcolo e analisi di convenienza), Budget finanziario (definizione e strutturazione di un piano finanziario) Il risultato aziendale: Metodologie per la determinazione, Riflessione e analisi dei risultati economici e finanziari Il reporting e il tableau de bord: Struttura dei report e delle singole aree aziendali, Flash report, Tableau de bord e relazione di accompagnamento |
Fornire le conoscenze per una corretta predisposizione ed elaborazione del budget aziendale, rendere autonomi nella realizzazione concreta del budget all’interno dell’azienda e fornire gli strumenti necessari per verificare i risultati aziendali |
GI - GEBI - 07 | L’analisi dei costi di produzione | 8 | Gestione di Impresa, Controllo di gestione e business intelligence | Il sistema di controllo aziendale: Il processo di pianificazione, La creazione di valore, Il Controllo di Gestione, Struttura organizzativa, Decentramento e responsabilità, Il sistema informativo del controllo, Il sistema di reporting Il Budget e le aree di budget aziendale: Procedure, modalità e tecniche di elaborazione del budget, Previsione e predeterminazione Il sistema di controllo aziendale: Il processo di pianificazione strategica, La creazione di valore: concetto e tecniche di calcolo, Il Controllo di Gestione, Struttura organizzativa e definizione del perimetro di intervento, Decentramento e responsabilità, Il sistema informativo del controllo, Il sistema di reporting Il Budget e le aree di budget aziendale: Procedure, modalità e tecniche di elaborazione del budget e del forecast, Previsione e predeterminazione, Iter generale di formazione del budget, Dal budget delle vendite e magazzino al budget per la produzione, La struttura del budget di produzione Budget della manodopera diretta/indiretta: Budget dei materiali di produzione e ausiliari, Budget dei servizi di stabilimento e delle spese generali, Budget degli investimenti industriali Approcci di elaborazione del budget dei costi: Budget su base storica, Zero Base Budget (ZBB) Analisi e riduzione dei costi di produzione: Analisi del valore del prodotto, Analisi del costo di trasformazione ed opportunità di riduzione, Analisi dei costi di acquisto e opportunità di riduzione, Analisi dei costi delle scorte e opportunità di riduzione, Strumenti e tecniche per la riduzione dei costi industriali, Target costing, Cost deployment, Tecniche d’Analisi dei clienti e dei fornitori |
Fornire strumenti e metodologie necessarie per sviluppare un sistema di controllo e di gestione dei costi di produzione. L’obiettivo è quindi la razionalizzazione degli stessi avendo la piena consapevolezza delle modalità di sviluppo e di addebito alla produzione ed ai prodotti/servizi. |
GI - GEBI - 08 | Pianificazione dei flussi industriali di processo | 16 | Gestione di Impresa, Controllo di gestione e business intelligence | Pianificazione degli impianti industriali Strategie di espansione degli impianti industriali. Fattori fondamentali. Scelte ubicazionali e scelta del terreno. Elementi condizionanti l'ubicazione. Fattori di costo minimo. Modelli di organizzazione dei reparti produttivi Definizione ed obiettivi. Classificazione, tipologie di layout: punto fisso, prodotto, processo, gruppi; confronto tra i diversi layout. Progettazione del layout di stabilimento Fasi principali: raccolta dati, ricerca di soluzioni, elementi condizionanti, scelta delle soluzioni. Strumenti di supporto. Relazioni tra logiche di flusso - cicli produttivi, sistemi di trasporto - e logiche di gestione. Aree operative di lavoro Economia dei movimenti. Posto di lavoro e aree operative. Segnali e comandi. Progettazione del posto di lavoro. Progettazione del layout lato linea. |
Il corso approfondisce i processi, le analisi delle loro possibilità e del loro limite in relazione alle esigenze di funzionalità e produzione di componenti specifici. Analizza la pianificazione del processo di trasformazione, l'integrazione fra progettazione del prodotto e del processo mediante l'impiego dell'elaboratore. |
GI - GEBI - 10 | Anticipare e gestire la crisi di impresa | 8 | Gestione di Impresa, Controllo di gestione e business intelligence | Il nuovo concetto di crisi e la liquidazione giudiziale Procedura di allerta Procedure concorsuali e ambito di operatività Effetti della riforma dl diritto fallimentare Ruolo del curatore fallimentare Albo dei gestori della crisi e insolvenza delle imprese: l’acceso ai Consulenti del Lavoro Concordato preventivo: le condizioni per l’ammissione Requisiti per l’assoggettamento al fallimento Strumenti di gestione della crisi: piano attestato, accordi omologati di ristrutturazione dei debiti e concordato preventivo Modalità di accesso alle differenti procedure Relazioni tra le procedure Misure cautelari protettive Crediti e i finanziamenti prededucibili |
Obiettivo del corso è di trattare e approfondire alcuni temi specialistici e controversi in materia di concordato preventivo alla luce delle rilevanti modifiche introdotte dalla L. 132/2015 interpretate in maniera difformi dai vari Tribunali. |
GI - GEBI - 11 | Risk Management | 16 | Gestione di Impresa, Controllo di gestione e business intelligence | Identificare i rischi che l'azienda può affrontare Eseguire la diagnosi dei rischi sui processi Gestione del rischio: determinazione delle azioni di progresso Stabilire una politica di gestione del rischio di processo |
Il corso individua le varie tipologie di rischio progettuale affrontandole tramite una metodologia strutturata che pone le sue basi su un ciclo di vita molto semplice: identificazione del rischio, analisi del rischio, prioritarizzazione del rischio, identificazione delle strategie con cui affrontare il rischio, pianificazione e monitoraggio delle attività necessarie per la gestione del rischio. |
GI - GEBI - 12 | La gestione della Supply Chain in ottica Lean | 16 | Gestione di Impresa, Controllo di gestione e business intelligence | Introduzione alla Lean Supply Chain Supply Chain collaboration Lean warehouse e flussi interni La gestione Lean degli Slow Mover La gestione Lean degli articoli su commessa Lean digital Supply Chain |
Fornire una chiara visione della Supply Chain in un'ottica di ottimizzazione dell'intero processo e non delle singole funzioni che lo cosituiscono. Una gestione efficace ed efficiente delle Supply Chain, asset strategico per il business aziendale, permette un incremento della competitività, una riduzione dei fattori di incertezza, un miglioramento del servizio offerto al cliente, un miglior controllo delle scorte. |
GI - GEBI - 13 | Data Mining (Creazione Database aziendali e Gestione dei dati) | 32 | Gestione di Impresa, Controllo di gestione e business intelligence | Statistica Descrittiva Univariata Riduzione della dimensionalità dei dati (MDS, PCA e EFA, CA) Clustering (HC, NHC, GMN) Classificazione (LDA, KNN) Previsione (tecniche di modellazione dei dati) |
Corso tecnico di livello medio-alto avente lo scopo di fornire ai partecipanti il concetto di Database relazionale. Si parte dalla creazione di un Database con i diversi tipi di chiave per gestire le relazioni. Quindi si affronterà la validazione preliminare ed eventuale correzione dei dati che vi verranno caricati. Infine la gestione di questi dati utilizzando delle query personalizzate per ottenere le informazioni desiderate. Il tutto utilizzando delle maschere di interfaccia organizzate in cluster. |
GI - GEBI - 9 | La crisi da sovraindebitamento | 8 | Gestione di Impresa, Controllo di gestione e business intelligence | Il concetto di Sovraindebitamento Cenni storici e socio-culturali La Legislazione vigente in materia aggiornata alla luce del nuovo Codice della Crisi di Impresa e Gli strumenti per la Gestione della Crisi: - l’accordo o concordato minore - il piano del consumatore di ristrutturazione dei debiti - il procedimento di liquidazione controllata del sovraindebitato - l'esdebitazione del sovraindebitato L’udienza di verifica dei consensi La Liquidazione del patrimonio Il ruolo del Magistrato nelle procedure di composizione della crisi Gli O.C.C., Organismi di composizione della crisi I Gestori della Crisi I debiti falcidiabili e le classi dei creditori I debiti fiscali e previdenziali I Registri ministeriali e i requisiti di iscrizione La responsabilità connessa alle procedure di gestione La responsabilità dei Gestori e degli O.C.C. Profili civilistici e risvolti penali Gli obblighi deontologici dei Gestori e degli O.C.C. La redazione del Piano del consumatore La redazione e l'esecuzione del Concordato minore L'accesso alle banche dati |
l corso è finalizzato alla specifica formazione interdisciplinare in materia di crisi d’impresa e sovraindebitamento. |
GI - PM - 01 | Project e Process Management | 16 | Project Management, Gestione di Impresa | Definizioni (operative) di “Project Management” Il ruolo del Project Manager Struttura aziendale e Project Management (il PM è possibile?) Lavoro di gruppo: analisi della propria struttura organizzativa in rapporto al PM Dal PMBOK®: i processi del Project Management per un progetto |
Acquisire i fondmentali per gestire un progetto - Saper creare la documentazione progettuale - Introdurre alle logiche di processo per gestire la fase operativa - Imparare ad utilizzare gli strumenti informatici necessari per una gestione complessa dello stato avanzamento lavori |
GI - PM - 02 | Pianificazione delle attività (con utilizzo del programma PROJECT) | 16 | Project Management, Gestione di Impresa | Definizione di progetto e dei suoi obiettivi, sviluppo delle diverse parti di un progetto Elementi fondamentali di Project Programmazione iniziale del progetto Inserimento delle attività, simulazione dell’avanzamento progetto, inserimento dati di progetto, Diagramma di Gantt. Attività manuali o automatiche. Attività di Project, relazioni e vincoli alla programmazione Relazioni tra attività: fine-inizio, fine-fine, inizio-inizio, inizio-fine, tempi di anticipo e di ritardo. Inserimento dei vincoli: il più presto possibile, il più tardi possibile, … Strutturazione di un progetto e risorse Modifica del calendario e dei giorni lavorativi Pianificazione delle risorse e gestione dei carichi di lavoro Come risolvere i conflitti tra le risorse, livellamento manuale, livellamento automatico Creazione di Diagrammi di Gantt personalizzati, creazione di tabelle personalizzate Stampa di viste, stampa di relazioni, opzioni di stampa, grafici Verifica dello stato di avanzamento del progetto e modifiche in corso d’opera Progetti multipli. Condivisione delle risorse con altri progetti Importazioni da Excel. |
Scopo del corso è quello di fornire ai partecipanti la metodogia di come organizzare le attività lavorative ottimizzando tempi e costi, utilizzando anche lo strumento informatico PROJECT. In particolare, dopo la definizione della sequenza delle attività e delle risorse disponibili, la fase successiva prevede l'assegnazione delle risorse alle attività con il controllo di tempi e di costi sostenuti. L'ultimo passo è il monitoraggio dell'avenzameno lavori e delle eventuali correzioni da apportare in termini di risorse e costi. |
GI - PM - 03 | Project management | 24 | Project Management, Gestione di Impresa | La struttura di governo del progetto La definizione dell’organigramma delle attività (WBS) e l'allocazione delle risorse La costituzione di un team efficace di progetto La definizione del budget iniziale del progetto La pianificazione del progetto L’analisi dei rischi (risk analysis) Il controllo dell’avanzamento La preparazione della reportistica La chiusura di un progetto di successo La ‘carta vincente personale’ |
Al termine dell’azione, i lavoratori dispongono delle competenze per: - Organizzare il lavoro e i processi produttivi nella prospettiva del conseguimento di un obiettivo in modo da assicurare il raggiungimento dei vantaggi attesi - Sviluppare metodologie per la gestione efficace dei progetti complessi |